Impugnativa di delibera assembleare: quale il giudice competente per valore?
La norma che definisce il giudice competente per valore ha subito, nel corso degli anni, importanti modifiche. L'art. 7 c.p.c., che concerne la competenza del giudice di pace per le controversie relative a beni mobili, stabilisce il limite di diecimila euro per poter ricorrere correttamente all'organo giurisdizionale (norma in vigore dal 28 febbraio 2023), mentre il limite salirà a trentamila euro a partire dal 31 ottobre 2025.
Se la questione è di semplice soluzione quando la domanda abbia ad oggetto una somma determinata (ad esempio nel caso di richiesta di un decreto ingiuntivo), il problema si è rivelato più complesso nel caso in cui la delibera assembleare di approvazione del bilancio consuntivo sia stata oggetto di impugnativa.
In questo caso, infatti, il punto critico è sempre stato rappresentato dal dubbio se, per individuare il giudice competente si dovesse fare riferimento al valore complessivo della deliberazione o all'importo contestato.
La giurisprudenza, che nel tempo si è diversamente determinata, si è attualmente consolidata seguendo la prima soluzione, tanto che ancora di recente la Corte di Cassazione, con ordinanza n. 36013 in data 27 dicembre 2023 ha seguito questa impostazione.
In tale Sentenza viene espressamente confermato che in sede di impugnazione della delibera assembleare di approvazione del consuntivo, il Giudice competente per valore si individua in relazione all'importo dell'intera delibera e non alla somma contestata dal condòmino.