Roma dichiara guerra alle keybox

 

Roma ha deciso di adottare una linea dura contro i key box, le cassette porta chiavi utilizzate soprattutto per agevolare gli affitti brevi. Con l’entrata in vigore del nuovo regolamento di Polizia Urbana, i condomìni che non provvederanno alla rimozione dei key box rischiano multe fino a 400 euro.
L’obiettivo è preservare il decoro urbano e garantire la sicurezza. Tuttavia, le sanzioni vengono indirizzate all’intero condominio e non solo ai proprietari o gestori che utilizzano questi dispositivi

Ciò ha sollevato dubbi sulla legittimità della misura, spingendo ANACI a suggerire di diffidare chiunque ne faccia uso e a contestare l’applicazione indiscriminata delle multe.
Un altro punto critico riguardante la gestione condominiale è la rimozione dei key box: questi, infatti, sono considerati proprietà privata, ma quando vengono installati su parti comuni o spazi pubblici possono rappresentare un’irregolarità. Gli amministratori sono ora chiamati a decidere se intraprendere azioni legali contro i singoli responsabili o se avviare la rimozione immediata per evitare sanzioni collettive.