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Visualizzazione dei post da febbraio, 2024

Cosa accade se un condomino abbandona l'assemblea?

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  I condòmini non sono costretti a rimanere in assemblea fino al termine dei lavori, potendo liberamente decidere di andare via anzitempo. In tal caso, anzitutto, tale evento deve essere riportato nel verbale . In genere si utilizza la seguente formula: “ il condomino Tizio si allontana alle ore… ”. Ciò che più preme sapere, però, è come l’abbandono durante l’assemblea possa incidere sui quorum e, di conseguenza, sulla validità dell’adunanza e delle deliberazioni. Ebbene, l’allontanamento non incide sul quorum costitutivo ( che deve sussistere solo al momento iniziale ) ma su quello deliberativo . Ciò significa che l’assemblea potrà continuare anche in assenza del condomino che ha deciso di lasciare l’assise: l’abbandono non incide sulla regolarità della costituzione in quanto il quorum costitutivo va accertato solamente una volta dal presidente, all’inizio della riunione . L’abbandono in corso di riunione incide sul solo quorum deliberativo richiesto per ciascun punto a...

Il montaggio di tende da sole

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  Ai sensi dell’ art. 1122 del Codice Civile , ciascun proprietario di un’unità immobiliare di proprietà esclusiva, o di una porzione dell’edificio destinata all’uso esclusivo, potrà liberamente apportarvi delle modificazioni, senza necessità di autorizzazioni assembleari o di giustificare l’opera, purché tali modifiche non danneggino parti comini e non pregiudichino la stabilità e la sicurezza del fabbricato, oppure ne deturpino il decoro architettonico . In ogni caso, il singolo condomino dovrà dare opportuna e preventiva comunicazione all’amministratore, che riferirà in assemblea . Una delle modifiche effettuate dai privati che provoca maggiori conflitti condominiali è la sostituzione di tende da sole, tapparelle, finestre, inferriate o persiane incassate nella facciata dell’edificio ( fattispecie che si verifica spesso in concomitanza di balconi incassati ), oppure delle porte che affacciano sui pianerottoli condominiali. Tali opere sono catalogate fra quelle di edilizia...

Il condominio parziale e il criterio convenzionale della ripartizione in parti uguali

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Non esistono spese condominiali ripartibili in parti uguali , anche se è usanza comune ripartire egualmente fra tutti i condomini le spese per l’impianto citofonico o per le antenne centralizzate. L'unica ripartizione in parti uguali ammissibile è frutto di una convenzione approvata all'unanimità. E, con ''unanimità'', s'intende sempre la totalità dei partecipanti al condominio, perciò 1000 millesimi calcolati sulla Tabella di proprietà. Nonostante la prassi, una delibera assembleare che prevede la ripartizione di spese in parti uguali non approvata all’unanimità è addirittura affetta da nullità , poiché derogante rispetto a quanto prescritto dal Codice Civile all’ art. 1123 . Cosa accade se si vuole derogare a un criterio di ripartizione applicato a un bene in condominio parziale? In caso di criterio convenzionale : per derogare a un criterio di ripartizione convenzionale - anche se legato a un bene in condominio parziale - è necessario modificare il...

Quando è obbligatorio il cappotto termico?

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Uno dei primi vantaggi da esplicitare ai propri condòmini nel momento in cui viene proposto un lavoro di  Isolamento Termico a Cappotto  è quello legato all’ efficienza energetica : l’applicazione del cappotto termico ad un edificio garantirà non solo efficienza energetica e minore impatto ambientale, ma permetterà anche al consumatore di avere  bollette molto più leggere , sia per quanto riguarda le esigenze di riscaldamento invernale che quelle di raffrescamento estivo. Il  cappotto termico  realizzato a regola d’arte, infine, oltre ad essere la miglior soluzione per ridurre in modo consistente i costi di riscaldamento/raffrescamento  è uno dei punti chiave per la realizzazione di edifici nZEB . Gli edifici nZEB, edifici ad energia quasi zero, sono stati introdotti dalla Direttiva Europea 31/2010/CE , seguita in Italia dal D.Lgs. 192/2005 e successivi aggiornamenti. La normativa prevede che  dal 2021 tutti i nuovi edifici dovranno essere costru...